La Materna

La nostra scuola vuole essere un punto di riferimento non solo per il bambino, che ogni giorno vive la sua curiosità e la sua gioia, ma anche per i genitori che sono chiamati alla collaborazione propria del processo educativo.
La Scuola dell’infanzia ha un ruolo importante nella vita del bambino in quanto contribuisce allo sviluppo della sua autonomia, della sua identità e delle sue competenze.
Le nostre educatrici perciò, coordinate dalla Direttrice, accolgono e valorizzano le curiosità dei bambini, creano occasioni e stimoli sempre nuovi per attivare le loro scoperte; li aiutano a porsi interrogativi ai quali dare risposta, a formulare ipotesi e a ricercare strategie.
Tutte le attività sono sempre poste con la metodologia del gioco: questo infatti permette ai bambini di conoscere e rielaborare il mondo circostante, assumendo un ruolo attivo.
Le programmazioni annuali sono la testimonianza del lavoro educativo -didattico che viene vissuto negli ampi e luminosi spazi dell’edificio scolastico.

La Metodologia

La Scuola Materna C.Carcano è una scuola dell’infanzia paritaria riconosciuta, di ispirazione cristiana aderente a FISM (Federazione Italiana delle Scuole Materne).

La Scuola dell’Infanzia, come specificato già con gli Orientamenti del 1991 e ancor più oggi con le Indicazioni Nazionali dei Piani Educativi, indica l’esigenza di favorire nei bambini lo sviluppo di conoscenze e competenze nelle aree dell’identità, dell’autonomia e delle abilità, attraverso attività che, valorizzando il gioco, la ricerca, la sperimentazione e la strutturazione adeguata di spazi e tempi, si qualifichino per una visione di ‘intreccio di esperienze’.
La Scuola dell’infanzia rappresenta quindi il primo momento per avviare il bambino alla sperimentazione di complessi processi cognitivi, legati all’appropriazione di nuovi linguaggi espressivi e relazionali.
Queste finalità, sono inserite in una cornice educativa centrata sul MESSAGGIO EVANGELICO dell’AMORE, della FRATELLANZA, della PACE.

Tali finalità si raggiungono per mezzo di attività che si esplicano attraverso:
– La valorizzazione del gioco
– L’esplorazione e la ricerca
– La vita di relazione

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Apertura ed Orari

La Scuola Materna “Carcano” è aperta dalle ore 8.30 fino alle ore 16.00

secondo un calendario annuale consegnato alle famiglie e pubblicato qui

 

Entrata dalle 8.30 alle 9.00,

prima uscita dalle 12.45 alle 13.00

seconda uscita dalle 15.35 alle 16.00

Servizio Pre Post Scuola

La scuola offre, con la presenza di una insegnante responsabile del servizio,

la possibilità di entrata anticipata dei bambini frequentanti alle ore 7.30 e un servizio di post scuola fino alle ore 17.00, o alle 18.00 per i genitori

che ne fanno regolare richiesta, secondo modalità stabilite dal Consiglio di Amministrazione

La Giornata

Le attivita’ si svolgono da lunedì a venerdì dalle 08.30 alle 16.00

I tempi della giornata sono articolati in modo flessibile; sono presenti momenti spontanei o non strutturati, esperienze-gioco, attività di routine; specifiche attività di apprendimento che si sviluppano attraverso appropriati percorsi metodologici e didattici e l’attuazione di laboratori.

08.30/09.00
accoglienza in sezione
09.00/11.30
attivita’ strutturate nelle sezioni o in più piccoli gruppi omogenei per età
11.30/12.30
pausa pranzo
12.30/13.00
uscita anticipata se motivata
12.30/15.30
gioco libero, attività di sezione, di laboratorio e di intersezione.
15.45/16.00
termine del servizio scolastico
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Programmazione Annuale

L’IRC e inscindibilmente legato al Progetto Educativo della Scuola “Carcano”e caratterizza e contraddistingue la nostra scuola che, essendo cattolica di ispirazione cristiana fonda le proprie radici sugli ideali e sui valori del Vangelo, collabora con la Chiesa locale ed ha come finalita l’educazione del bambino secondo i valori cristiani. In un clima di dialogo e di mutuo rispetto la Scuola diventa luogo di accoglienze e di confronto delle diversita culturali, etniche e religiose; luogo dove tutti sono accolti nella loro specificita in un clima di integrazione che permette di arricchire la qualita della convivenza tra i bambini.

  • la conoscenza di altre culture e sempre un arricchimento.
  • ogni bambino e ogni bambina hanno pari dignita indipendentemente dalla propria etnia, religione, provenienza e condizione sociale.
  • la societa multietnica e il futuro

L’immigrazione e un fenomeno che, negli ultimi anni, ha assunto dimensioni quantitative e connotazioni qualitative che rendono necessario, da parte della Scuola, un’attenta considerazione ed una serie di interventi intesi a garantire alle generalita degli immigrati l’esercizio dei diritto allo studio ed a valorizzare le risorse provenienti dall’apporto di culture diverse nella prospettiva della cooperazione fra i popoli nel pieno rispetto delle culture di provenienza e di quelle di accoglienza.

L’inserimento del bambino è il primo nodo educativo che mette in rapporto i due micro-sistemi: la Durante il periodo dell’inserimento, il graduale distacco del bambino dai suoi genitori e dal suo ambiente quotidiano rappresentano un momento delicato e carico di emozioni. Il ruolo attivo delle insegnanti e proprio quello di agevolare e aiutare il bambino in questa fase, offrendo non solo l’opportunita di creare nuove relazioni con i compagni e gli adulti, ma anche di mettere a disposizione giochi e materiali didattici per aiutarlo a:

  • superare l’ansia del distacco
  • scoprire la sezione
  • stimolare la comunicazione, anche quella non verbale attraverso sorrisi, inviti, cenni e brevi contatti.

L’incontro tra Scuola e famiglia e occasione di scambio di conoscenze, di confronto dei rispettivi punti di vista, di sostegno nel sentirsi accumunati dal medesimo impegno educativo; e una cerniera delicata, un innesto da coltivare con costanza e coerenza.La Scuola organizza incontri per la formazione dei genitori su tematiche educative e formative di largo interesse; prevede, durante l’anno scolastico, momenti di festa,di incontri individuali e collegiali per giungere insieme alla famiglia ad una conoscenza dell’alunno .

La nostra scuola accoglie tutti i bambini, anche quelli che presentano difficoltà di adattamento e/o apprendimento.
Per gli alunni portatori di handicap è prevista l’elaborazione di un progetto educativo personalizzato che consente di individuare “le finalità prioritarie del progetto di vita dell’alunno”.
Per quanto riguarda l’integrazione degli alunni in situazioni di svantaggio, in base al profilo dinamico funzionale, sono previsti obiettivi didattici, strategie e contenuti disciplinari diversificati rispetto al gruppo classe, con relative prove di verifica iniziali, intermedie e finali. Gli alunni possono disporre di materiali strutturati, sussidi e schede, adeguati ai livelli cognitivi ed ai tempi di apprendimento: operano sia in classe, che per piccoli gruppi.

“I libri ci rendono migliori, piu allegri e piu liberi!”
Attraverso una metodologia basata sull’operosita e sulla sperimentazione personale, il bambino comprende quanto estese siano le possibilita che il libro possiede; assume atteggiamenti attivi ed esplorativi avviandosi anche verso un’educazione artistica ed estetica. Insieme, i bambini costruiscono libri originali, personalizzati, utilizzando materiali diversi adatti a chi, come loro, hanno voglia di “leggere” toccando, giocando e volando con la fantasia.

La proposta educativa ha come obiettivo principale quello di offrire ai piccoli esperienze che li motivino, li coinvolgano dal punto di vista affettivo e li sollecitino ad esprimersi e a comunicare con naturalezza nella lingua inglese. Le situazioni di apprendimento favoriscono l’approccio attivo del bambino percio l’insegnante propone giochi, canzoncine, filastrocche, racconti, immagini che stimolano l’attenzione e la partecipazione.

Aiutare il bambino in questa eta ad esprimere le proprie emozioni, significa arricchire la sua personalita e favorire la consapevolezza e la sicurezza di sé. Nella nostra Scuola particolare attenzione e data a questa attivita poiche sviluppa capacita di controllo e autocontrollo del proprio corpo ed aiuta gradualmente il bambino, attraverso il gioco e le attivita motorie, ad acquisire una consapevolezza e una padronanza di se e delle proprie azioni, cosi da passare da movimenti spontanei fini a se stessi, anche se operativi , a movimenti organizzati e comandati da regole .

La Scuola e attenta a valorizzare avvenimenti significativi per la vita dei bambini e per la vita della comunita

  • FESTA DEL PAPA’ E DELLA MAMMA per cogliere nel dono ai genitori un gesto d’amore e di riconoscenza.
  • FESTA DI NATALE per scambiare gli auguri natalizi; per condividere il messaggio evangelico con la comunita educante e quella del territorio
  • FESTA DELLA SCUOLA per vivere insieme i momenti di gioia e le esperienze vissute durante l’anno; per consolidare le relazioni e le amicizie.
  • FESTA DI “RE COMPLEANNO” per festeggiare e dare importanza ad un giorno speciale:”Quando nasce un bambino, Dio manda sulla terra un nuovo angioletto”.
  • FESTA DI CARNEVALE perche il fantastico diventi realta, e la realta quasi un ricordo, una fantasia
  • FESTA DI LAUREA per salutare i bambini di cinque anni che lasciano la nostra Scuola dell’Infanzia

 

La continuita educativa risponde ad un’esigenza fortemente pedagogica nel mondo della Scuola: essa nasce dalla convinzione delle docenti che sia opportuno rispettare i percorsi evolutivi di ogni bambino predisponendo un terreno sgombro da ostacoli di natura arbitraria. Perché cio si realizzi, la continuita educativa presuppone il confronto tra docenti dei diversi ordini di Scuola interessati e la convergenza degli stessi su comuni orientamenti educativi. Nella nostra realta scolastica sono previsti incontri annuali e passaggi di informazioni con tutte le Scuole primarie presenti sul territorio.

Durante l’anno scolastico, le visite guidate e le uscite didattiche legate al tipo di percorso educativo permettono al bambino di conoscere e di vivere proposte educative proprie del territorio. Sono previste visite alla BIBLIOTECA per la valorizzazione del libro e un approccio ludico al piacere della lettura all’ ORATORIO per imparare a conoscere un luogo in cui trascorrere in serenita il tempo libero. al CINEMA – TEATRO per scoprire forme di comunicazione, di arte alternative alla televisione alla CASA PARROCCHIALE per conoscere e partecipare alla vita ecclesiale della propria parrocchia

Le attivita proposte hanno lo scopo di invitare i bambini ad apprezzare e ad amare la musica. L’ insegnante che gestisce il laboratorio invita il piccolo gruppo dei bambini a vivere la musica come momento che offre piacere, che fa cantare, che fa ballare per esprimere un proprio vissuto con un linguaggio particolare.

In un contesto educativo sereno e stimolante, dove e possibile mettere in atto le proprie abilita e rievocare esperienze attraverso linguaggi espressivi, il bambino svolge attivita che gli permettono di manifestare in modo personale ed originale i propri vissuti, le proprie idee ed i propri sentimenti; le tecniche espressive che apprende gli servono sia per rappresentare e comunicare la realta, sia per alimentare l’immaginazione e la sua fantasia.

Il computer e un mezzo tecnologico che cattura la naturale curiosita del bambino e diventa un potente sussidio didattico in quanto diverte e affascina i piccoli utenti stimolando la loro creativita, le loro funzioni logiche, di ragionamento e di apprendimento. Il progetto, pensato per i bambini che frequentano l’ultimo anno di Scuola Materna, offre un primo approccio alla multimedialita di tipo ludico-creativo, tende al rafforzamento e all’ arricchimento dell’ identita del singolo alunno e contribuisce alla sua crescita